In questa recensione andremo a provare il nuovo Topping E70 Velvet, un DAC USB con uscite bilanciate e prestazioni davvero notevoli ad un prezzo accessibile a tutti.
Il mercato dei DAC USB è in fermento da diversi anni, trainato dall’incessante ascesa della musica liquida su PC e in streaming, periodicamente un nuovo prodotto scalza i precedenti sotto il profilo delle prestazioni e dotazioni. A guidare questa inarrestabile marcia sono i produttori cinesi come Topping, S.M.S.L. e Gustard.
L’ultimo arrivato è il Topping E70 Velvet, DAC USB basato sul chip AK4499EX appartenente alla serie “ammiraglia” di chip AKM: “Velvet Sound Verita“. Fra le caratteristiche “salienti” del DAC troviamo le uscite bilanciate XLR, la certificazione Hi-res Audio Wireless grazie al supporto di Codec per la trasmissione audio senza fili AptX HD ed LDAC. Un’altra chicca è sicuramente la regolazione del livello dell’uscita a 0dBFS selezionabile tra 4V (default) o 5V, questo consente di migliorare ulteriormente il rapporto segnale/rumore specialmente quando il Topping E70 Velvet è utilizzato in modalità DAC puro, quindi con uscita fissa a 0dB.
L’esemplare in prova mi è stato fornito da Play Stereo che ringrazio per la disponibilità. Per questa recensione non riceverò alcun compenso dal produttore o dal distributore ma TU puoi supportarmi acquistando qualsiasi cosa dal link del prodotto alla fine della recensione o con una libera donazione via PayPal.
Packaging e contenuto della confezione
Il packaging è molto curato: una prima confezione in cartone color… “cartone marrone” e il marchio Topping contiene al suo interno la scatola vera e propria del DAC protetta da due inserti antiurto.
La scatola è in perfetto stile Topping: minimale ma elegante, con una finitura della scatola che ricorda le trame di un tessuto. In alto a sinistra è inciso il logo dell’azienda color argento/cromato.
Dentro la scatola troviamo il DAC ben protetto da diversi strati di materiale di varia densità, nelle due scatoline il telecomando l’antenna bluetooth e i cavi di alimentazione e USB.
Topping E70 Velvet: Come si presenta
Nella parte frontale troviamo un ampio display LED, leggibile anche a una certa distanza, alla sua sinistra troviamo il tasto di selezione delle opzioni che con una pressione di 3 secondi mette in stand-by il DAC. All’estrema destra è presente la manopola, con una bella finitura color rosso metallizzato, che funge da regolazione del volume e, premendola, da selettore delle uscite (RCA, XLR o entrambe).
Sul retro troviamo, partendo da sinistra, le uscite XLR bilanciate ed RCA sbilanciate, gli ingressi digitali coassiale e ottico, il connettore per l’antenna del bluetooth e l’ingresso USB, a seguire In/Out per il trigger a 12V (compatibili con un connettore mini jack 3,5mm) infine troviamo la vaschetta VDE con interruttore On/Off.
Il Telecomando
Il telecomando del Topping E70 Velvet ha il tipico design che ormai impazza su molti dispositivi: dagli Android TV Box allo streamer Arylic S50 Pro+. Le funzioni oltre allo stand-by e il volume (tasti +/-) e mute, includono anche la selezione degli ingressi (BT, USB, Ottico, Coassiale) tramite le freccette destra/sinistra, la selezione delle uscite dal tasto “line out”, la selezione del filtro PCM o DSD dal tasto “FIR”, il bilanciamento dei canali dal tasto “M”, la selezione della modalità di stand-by dal tasto “AUTO” e infine il tasto per la selezione della luminosità dello schermo su 3 livelli + la modalità auto che spegne il display dopo 30 secondi.
Lista delle impostazioni e il Menù Setup
Questo DAC, come molti DAC odierni, consente numerose impostazioni. Alcune le abbiamo accennate nei paragrafi precedenti, vediamo adesso nel dettaglio come accedere a queste funzioni dal Menu Setup.
Per prima cosa spegniamo il DAC dall’interruttore posteriore, successivamente teniamo premuta la manopola anteriore e accendiamo l’interruttore, in tal modo avremo accesso al menu che consente diverse impostazioni:
- Modalità di accensione e Stand-by (manuale, 12V Trigger, Auto),
- Luminosità schermo
- Livello di uscita a 0dBFS (4V, 5V)
- Filtri PCM / DSD
- Bilanciamento dei canali
- Attivazione/Disattivazione del telecomando
- Modalità Pre/DAC “Puro”
- Bluetooth On/Off
Per salvare le modifiche alle impostazioni occorre premere e tenere premuta la manopola o premere il tasto centrale del telecomando, a conferma del salvataggio apparirà questa scritta “8-8”.
Caratteristiche Tecniche
Il Topping E70 Velvet è in grado di decodificare segnali PCM con frequenze di campionamento da 44.1kHz a 192kHz con risoluzione da 16 a 32bit per quanto riguarda l’ingresso USB e 16-24bit per gli ingressi Ottico/Coassiale. Supporta, tramite USB, segnali DSD nativi a (64/512) e DoP (64/256).
Come detto in apertura questo DAC può vantare il bollino “Hi-res Audio Wireless” grazie al supporto ai codec AptX HD ed LDAC, inoltre supporta i coded: AAC/SBC/ AptX (Liscio)/-LL/-Adaptive.
Le specifiche sono semplicemente strabilianti, le misurazioni pubblicate da Topping (le trovate qui) sono confermate dalle misurazioni indipendenti effettuate su L7AudioLab. Ricordo che entrambe le misurazioni sono effettuate con analizzatori da laboratorio “Audio Precision” che, a seconda del modello e configurazione, hanno un costo che oscilla dai 20.000$ ai 40.000$.
Le misurazioni parlano chiaro: il Topping E70 Velvet, tramite uscita XLR settata a 5V, ha tirato fuori un intervallo dinamico stellare di 132db, la distorsione armonica totale si mantiene al di sotto dello 0,0002% su tutto lo spettro udibile e infine il SINAD raggiunge il valore di ben 123dB. Eccellente anche la distorsione con segnali multitono (32 toni per l’esattezza), dove la distorsione resta sotto i 110dB su tutto lo spettro e sotto i 130dB per la stragrande maggioranza dei toni di test.
Questi numeri indicano che abbiamo la certezza empirica che il trasporto del segnale digitale e la sua conversione in analogico avvengono con una elevatissima precisione e qualità. Ma come si traduce tutto ciò all’ascolto?
Prova d’ascolto
Per la prova d’ascolto di questo DAC USB ho scelto due diversi setup per due tipologie di ascolto differenti: un setup nearfield con monitor attivi JBL Professional LSR 305 (qui trovate il nuovo modello) e setup “da salotto” con diffusori da pavimento ELAC EL115S e amplificatore Topping PA3s (a breve recensirò anche lui) con connessione bilanciata.
In entrambi i setup il DAC è stato lasciato con le sue impostazioni di default ovvero in modalità Pre (con controllo di volume attivato) e livello di uscita a 4V. Anche il filtro PCM è quello di default (F-3) con una pendenza piuttosto ripida intorno ai 22kHz. Per entrambi i test la sorgente è stata Amazon Music HD.
Ricordo che qualsiasi prova d’ascolto è prettamente soggettiva, a meno che non sia svolta su un ampio campione di persone e in condizioni controllate.
Ascolto Nearfield
Condizioni d’ascolto: l’ascolto nearfield è stato effettuato in un ambiente parzialmente trattato acusticamente con pannelli in lana di roccia da 30mm dietro i monitor, sulle pareti laterali e agli angoli. Nell’ascolto nearfield ha mostrato un’eccellente definizione, ottima anche la dinamica, limitata soltanto dai piccoli woofer che non restituiscono del tutto la “botta” sulle basse frequenze che solo woofer più grossi possono permettersi. L’immagine stereofonica è nitida e i bassi presenti e ben bilanciati, sebbene con le limitazioni già menzionate.
In un certo senso questo DAC è rivelatore dei pregi e difetti dei miei monitor, come il dettaglio e l’immagine stereofonica e i bassi ben controllati, ma anche dei limiti evidenziati.
L’ascolto nearfield risulta comunque piacevolissimo anche dopo molte ore di musica, non certo di quartetti d’archi.
Ascolto “da salotto”
Questa è la prova nella quale mi sono divertito di più, ho infatti messo a confronto il Topping E70 Velvet con il mio caro “vecchio” Topping D50 (qui la recensione) che per tanti anni ha rappresentato uno dei migliori DAC sotto i 300€.
Topping E70 Velvet vs Topping D50
Per questo “scontro generazionale” ho collegato entrambi i DAC a due diverse porte USB del laptop, ed entrambi collegati al Topping PA3s: il D50 via RCA e l’E70 Velvet via Jack TRS. Il passaggio da un DAC all’altro è stato facilitato dal selettore d’ingresso del PA3s lato ampli, e dalle impostazioni di Amazon Music HD per quanto riguarda la sorgente.
Già dal primo ascolto il Topping E70 Velvet si è mostrato superiore rispetto al D50 su diversi aspetti, in particolare è saltata subito all’occhio, anzi all’orecchio, una maggiore ricchezza timbrica, questo riguarda più o meno tutti gli strumenti dei brani ascoltati e quindi buona parte dello spettro udibile.
Il Topping D50, e chi lo conosce può confermarlo, è un DAC che si distingue per un ottimo dettaglio. Ero quindi molto curioso di sentire come si sarebbe comportato un DAC con una distorsione e rumore inferiore di 16dB (SINAD: 125dB E70V Vs 109dB D50).
Il miglior dettaglio del E70V anche se limitatamente ad alcuni strumenti, è facilmente udibile. Ad esempio i rimshot sul rullante nel brano di test “Herd Culling” dei Porcupine Tree contenuto nell’album “Closer/Continuation” sono ad un altro livello di fedeltà e realismo rispetto al D50. Ed è proprio sulle percussioni che ho sentito le differenze più significative fra i due DAC.
Essendo le percussioni dominate da transienti molto veloci questo maggiore realismo può essere in buona parte determinato dal maggiore range dinamico del E70V.
Infine è da sottolineare la maggiore ampiezza della scena sonora, una differenza non epocale ma (al mio orecchio) percepibile.
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Ascolto in Bluetooth
Durante l’ascolto “da salotto” ho anche provato la funzionalità bluetooth: l’accoppiamento con lo smartphone è stato semplice e immediato, il protocollo utilizzato è stato LDAC. L’ascolto è godibilissimo ma, a mio avviso, qualitativamente inferiore rispetto all’ascolto via USB.
L’audio wireless è migliorato notevolmente negli ultimi anni, ma ancora (sempre opinione personale, eh) non è riuscito ad eguagliare la connessione cablata.
Conclusioni
Questo DAC USB di casa Topping mi ha piacevolmente sorpreso, le differenze con il D50 sono state percepibili, quindi lo consiglio come upgrade per chi proviene dalla “vecchia generazione”. L’abbinamento perfetto è ovviamente quello con amplificatori (o anche solo un finale) dotati di ingressi bilanciati oppure casse attive di qualità. Le funzionalità sono soddisfacenti e il design è semplice ma curato e gradevole. Non posso che consigliare l’acquisto di questo DAC e inserirlo fra i migliori DAC USB DSD!
Topping E70 Velvet
In Breve
Il Topping E70 Velvet è un DAC USB con uscite bilanciate e Bluetooth “Hi-Res” e ottime prestazioni sonore, le funzionalità sono soddisfacenti e il design è semplice ma curato e gradevole. il tutto senza spendere cifre audiofile.
ottimo
Salve, io uso il velvet E70 anche per ascoltare i miei cd caricati sul pc oltre che per Qobuz. Secondo lei è necessario settarlo in modi diversi per le due tipologie? Grazie
Ciao Giovanni, non vedo un motivo di utilizzare settaggi diversi.