In questo articolo ci addentriamo nell’insidioso mondo dei cavi audio HiFi: cavi di segnale analogici, digitali, cavi audio di potenza, cavi di alimentazione HiFi e Cavi USB per DAC.
Nel tormentato mondo degli appassionati di audio, molti credono che per un ascolto HiFi degno di questo nome sia necessaria una cessione del quinto, oppure qualche kg di cambiali firmate col sangue. Questo è maggiormente sentito in componenti come: cavi audio, connettori e altri componenti che, ok devono essere buoni, ma senza esagerare!
Come scegliere un cavo audio HiFi
Se l’ascolto del vostro impianto non vi soddisfa e avete già un set di cavi decenti, probabilmente il problema non è nei cavi audio, ma nei dispositivi ad essi collegati.
Senza contare che è molto più importante come sono disposti i cavi, a prescindere dal loro prezzo. Il cable management di un impianto hifi, infatti, può davvero impattare sul suono in modo devastante! Ne abbiamo anche accennato nel nostro articolo sui migliori mobili per impianto hifi a cui vi rimando.
Anche la tipologia di cavo audio hifi, ad esempio cavo di segnale o di potenza ha una “sensibilità” specifica ad interferenze e fattori legati alla costruzione stessa del cavo audio, come: capacitanza, induttanza, resistenza, impedenza.
A tal proposito è utile andare ad analizzare ogni tipologia di cavo per capire quali realmente siano le problematiche di ognuna.
Nota tecnico-linguistica: si dice “cavo” e non “filo”, perdio! Il cavo si chiama così proprio perché è cavo e al suo interno passano centinaia fili di rame. Talvolta, come nei cavi ottici, i fili non ci sono proprio e al loro posto c’è della fibra ottica.
Cavi audio di segnale
I cavi audio di segnale sono “coloro” che hanno il gravoso compito di trasportare la vostra musica dalla sorgente all’amplificatore o al pre-amplificatore. Soprattutto i cavi sbilanciati, rappresentano l’anello più debole nella catena delle connessioni audio di un impianto hifi. Il segnale che li attraversa è dell’ordine di qualche volt (generalmente intorno ai due) e diversi milliAmpere, ed è quindi più soggetto ad interferenze provenienti dalle alimentazioni e non solo. E’ sempre bene, infatti, mantenere i cavi di segnale il più corti possibile: 30-60cm in applicazioni domestiche sono ottimali. Devono essere tenuti lontani dai cavi di alimentazione e vanno preferiti cavi audio di segnale schermati, i più paranoici potranno usare anche anelli di ferrite.
I cavi di segnale possono essere sbilanciati o bilanciati, rimando la spiegazione sulle differenze ad un prossimo articolo. Vi basti sapere che cavi bilanciati hanno 3 conduttori, o volgarmente “fili”, mentre quelli sbilanciati 2. Allo stesso modo i connettori avranno 3 poli quelli bilanciati (XLR e Jack TRS) mentre avranno 2 poli quelli sbilanciati (RCA, Jack TS).
Andiamo a vedere un po’ di cavi audio di segnale (bilanciati e sbilanciati) con i quali possiamo godere di un buon ascolto a prezzi ragionevoli.
Cavi audio di segnale sbilanciati
A mio modesto parere, il 99% degli audiofili razionalisti vivrà felicemente con cavi audio di segnale tranquillamente sotto i 20€ come quelli riportati di seguito
Cavi audio di segnale bilanciati
Per le connessioni bilanciate un buon cavo di alta qualità senza spendere cifre folli è quello qui sotto. Attenzione a scegliere la giusta lunghezza: per connettere DAC e ampli sono sufficienti cavi di lunghezza inferiore al metro, per connettere un DAC a dei diffusori attivi sono necessari cavi lunghi.
Cavi Audio di Potenza
No, non si tratta di cavi provenienti dalla Lucania. Sono i cavi audio che porteranno il segnale dall’amplificatore finale alle casse del nostro HiFi. Qui i voltaggi e amperaggi in gioco, rispetto ai cavi audio di segnale, sono nettamente maggiori. Siamo nel fantastico mondo delle decine di Ampere e svariati Volt. Quindi del tutto esenti da interferenze, a meno che non viviate dentro una cabina dell’Enel. L’unica accortezza è scegliere la giusta sezione del cavo in base alla potenza (W) e alla lunghezza del cavo. Un’ ulteriore accortezza è quella di evitare di far arrotolare i cavi per terra formando eccessive spire. Quindi scegliete la giusta lunghezza, senza esagerare.
Un buon cavo di potenza ad un prezzo stracciato? Basta dedicarsi al fai-da-te e acquistare 20 metri di questo cavo….
… e se non volete usare il cavo “spellato”, potete optare per questi connettori:
Se non volete costruirvi i cavi da soli potete acquistare questi già fatti ad un ottimo prezzo
Cavi audio digitali
I cavi audio digitali: usb, coassiali, ottici, trasportano segnali digitali. I segnali digitali sono composti, per antonomasia, da una sequenza ordinata di 0 e 1. Numeri che messi nella giusta “combinazione” ricostruiscono il segnale originario. Questa magia avviene attraverso convertitori digitali analogici (DAC). Nel dominio digitale la cosa peggiore che possa succedere è che si perda qualche pacchetto di dati. Ed in realtà è l’unica cosa che può succedere a causa di un cavo. Anche in questo caso vale la regola del buon senso di non usare cavi USB troppo lunghi.
Un buon cavo usb ad un prezzo congruo è questo qui sotto:
Per quanto riguarda i cavi coassiali digitali, ma perfetto anche per il subwoofer, una soluzione a basso costo è questo cavo:
Infine un cavo digitale ottico, anche noto come TOSLINK:
Cavi di alimentazione
La Materia prima
Come forse avrete notato il denominatore comune di questi cavi è la costruzione mediante l’impiego di rame OFC, (ovvero Oxygen Free), per avere un passaggio di segnale ottimale. Questa qualità di rame, nella maggior parte dei casi, ha una purezza di circa il 99%. Per i più curiosi allego una tabella con le differenti “purezze” di rame OFC contraddistinte da numero e lettera (4N, 5N, ecc).

Cavi HiFi “costosti”
Come preannunciato, facciamo una carrellata dei cavi “hi-end” presenti su Amazon.
Cavi di segnale Hi-End
Cavi RCA Hi-End
Partiamo con questo cavo di segnale RCA della Ricable:
Cavi XLR Bilanciati Hi-End
Se pensate siano costosi sappiate che esistono cavi di segnale superano i 1000€.
Cavi di potenza Hi-End:
Cavi digitali Hi-end
Cavi USB Hi-End:
Cavo ottico Hi-End
Caratteristiche
Binding | Elettronica |
Brand | RICABLE |
EAN | 8055684603940 |
EAN List | EAN List Element: 8055684603940 |
Item Dimensions | Height: 846; Length: 335; Weight: 309; Width: 886 |
Label | RICABLE |
Manufacturer | RICABLE |
Model | MA15 |
Package Dimensions | Height: 362; Length: 913; Weight: 309; Width: 858 |
Package Quantity | 1 |
Product Group | CE |
Product Type Name | CABLE_OR_ADAPTER |
Publisher | RICABLE |
Size | 1,5 Metri - MA15 |
Studio | RICABLE |
Title | Ricable MA15 MAGNUS Power 1,5 mt - Cavo di Alimentazione High-End Schermato |
probabilmente dopo 2 anni sono saltati i link verso amazon:
scrivi – Passiamo ai cavi di alimentazione:
leggo – KabelDirekt 0.5 m Cavo RCA, Coassiale Audio Stereo Digitale Connettore, 1 RCA Maschio su 1 Connettore RCA Maschio, a Trasmissione Analogica, Digitale del Segnale, PRO Series
comunque sia volevo sapere se appunto questi cavi sono validi:
– KabelDirekt 0.5 m Cavo RCA, Coassiale Audio Stereo Digitale Connettore, 1 RCA Maschio su 1 Connettore RCA Maschio, a Trasmissione Analogica, Digitale del Segnale, PRO Series
– Cavo USB per DAC Lindy Cromo Line 0.5m USB A USB B
Ciao Fabio, grazie mille per la segnalazione, correggo al più presto i link che come hai correttamente dedotto sono “saltati”. In merito alla tua domanda: il cavo Lindy (questo per intenderci) va benissimo per collegare un DAC al Computer, mentre il KabelDirekt (questo) è quello che consiglio per le connessioni digitali SPDIF.
Spero di esserti stato d’aiuto.