Fosi Audio TB10D: Recensione e prova d’ascolto

Era da qualche tempo che tenevo d’occhio il Fosi Audio TB10D, che fa parte della famiglia dei mini amplificatori in Classe D che dalle recensioni degli utenti nonché dalle misurazioni elettroniche prometteva davvero bene soprattutto in relazione al prezzo.
Quando Fosi Audio mi ha contattato per ascoltare e recensire questo piccoletto ho colto la palla al balzo per spremerlo per bene! Vediamo quindi come si è comportato secondo le mie orecchie, nel mio ambiente e con le mie casse.

Fosi Audio TB10D: Introduzione

Fosi Audio è uno dei numerosi produttori cinesi di piccoli amplificatori in Classe D che si sta facendo strada con diversi prodotti interessanti ed economici.

Il TB10D, basato sul chip TPA3255 di Texas Instruments è presentato come il modello più potente dell’attuale linea di amplificatori, con una fanta-potenza dichiarata di 300W per canale! (su Amazon addirittura 600W!) Ovviamente tornando con i piedi per terra la potenza effettiva è inferiore, dalle misurazioni effettuate da Amir su AudioScienceReview, che potete trovare a questo link si evince una potenza reale di 88W per canale su 4 Ohm e 46W con un un carico di 8 Ohm.

Nella tabella qui sotto alcuni dati utili dichiarati dalla casa:

Possibili tensioni di alimentazione18V-48V
Sensibilità d’ingresso≤600mV
Impedenza2Ω-8Ω
Dimensioni166 x 105 x 40 mm
Peso650g

Fosi Audio TB10D packaging e dotazione

Il Fosi Audio TB10D arriva in una sobria confezione di cartone blu senza troppi fronzoli. Aprendo la confezione troviamo l’amplificatore e l’alimentatore ben protetti dall’imballaggio in quello che suppongo sia polietilene espanso.

L’alimentatore è il classico blocchetto nero per notebook con una tensione di 32V e una corrente massima di 5A.

Recensione TB10D: come si presenta

Com’è ovvio aspettarsi da un prodotto in questa fascia di prezzo il design e le funzionalità sono ridotte al minimo. Come diceva Palmizio, amico agricoltore di Richard Benson: meno c’è e meno si rompe.

Fosi Audio TB10D Recensione
Fosi Audio TB10D

Sulla parte frontale troviamo: potenziometro del volume che regala una sensazione molto appagante di scorrimento controllato, potenziometri per l’EQ “Treble” e “Bass”, un onestissimo interruttore a levetta On/Off e infine un piccolo led che segnala l’accensione dell’apparecchio.

Guardando il Lato B di questo piccolo amplificatore troviamo lo stretto indispensabile: l’ingresso RCA, i connettori di uscita e l’ingresso di alimentazione.

Malgrado la fascia di prezzo, il case in alluminio è sufficientemente massiccio, con i pannelli frontale e posteriore che sono spessi il giusto. Anche utilizzando cavi inutilmente pesanti non dovrebbe ribaltarsi facilmente.

Fosi Audio TB10D interno

TB10D prova d’ascolto

Per la prova d’ascolto del TB10D ho utilizzato come sorgente l’Arylic S50Pro+ (leggi qui la rece) sintonizzato su Amazon Music HD, come diffusori ho tesato due configurazioni: la prima con diffusori da pavimento Elac EL115S, la seconda con Bookshelf Infinity Beta 20.

Collegato e accesso il tutto gli ho dato in pasto i New Order, gli Iron Maiden, Blind Guardian e una playlist di Funk e Jazz-rock.

La prima impressione con le Elac EL115S è stata di una potenza davvero notevole, questi sono diffusori da pavimento con impedenza di 4 Ohm e discreta sensibilità.

Purtroppo questa potenza non è timbricamente appagante con l’EQ in flat e con i diffusori sopramenzionati e nel mio ambiente d’ascolto. Ho trovato la gamma alta troppo “tagliente” e squillante soprattutto sulle chitarre elettriche, cosa che con altri amplificatori in Classe D non avevo riscontrato (TPA3116D2 e TA2020). Lavorando un po’ con l’EQ si riesce a rendere il suono più “morbido” e gradevole ma devo ammettere che non amo smanettare con l’EQ, che spesso introduce una certa dose distorsione soprattutto in amplificatori così economici. Se dovessi basarmi su quest’unico ascolto, il voto sarebbe una sufficienza stentata.

Ascolto in Nearfield

Tuttavia non mi piace dare giudizi così negativi senza aver dato una seconda chance in condizioni forse più consone a questo piccolo ma potente amplificatore. Quindi ho scelto di testare il Fosi Audio TB10D in nearfield, utilizzando i diffusori Infinity Beta 20 posizionati a circa un metro e mezzo dalla parete di fondo. Fra diffusori e parete vi è un divano ben imbottito, questo posizionamento è ovviamente stato scelto volutamente per migliorare la risposta acustica dell’ambiente.

In questa configurazione il TB10D ha dato davvero il meglio di se! La tridimensionalità, il dettaglio e anche la dinamica sono tutte un’altra storia. Ho provato sia dei brani testati con le Elac che nuovi brani.

Con quali generi musicali si è comportato meglio?

A livello timbrico permane una certa asperità delle alte frequenze con equalizzazione in flat, che purtroppo diventa un trapano con le chitarre distorte di brani come: “Can I Play with Madness” e altri.

Cosciente del fatto che non si giudica un pesce dalla sua abilità di volare, gli dato in pasto altri generi musicali: in primis il progressive anni ’70 con i miei adorati Camel (Lady Fantasy) e la mia amata Locanda delle fate (Forse le lucciole non si amano più). Il risultato è stato entusiasmante, escluso qualche breve parte di chitarra distorta nel brano dei Camel. Abbiamo capito che questo amplificatore non ama le chitarre distorte, puntiamo allora su altro: Franco Battiato – Gli Uccelli (versione Remaster 2021): spettacolare, nulla da eccepire. Andiamo avanti con altri generi: Medeski Martin & Wood: eccellente sugli strumenti acustici (contrabbasso e percussioni), ottima la dinamica e la tridimensionalità. Ho riscontrato ancora una punta di asprezza per quanto riguarda la tromba, ma è decisamente inferiore e tollerabile rispetto alle chitarrazze dei Maiden o dei Blind Guardian.

Per quanto riguarda le basse frequenze, invece, il Fosi Adio TB10D si è comportato bene. Il basso si è dimostrato profondo, dettagliato e ben articolato.

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Conclusioni Finali

Il piccolo Fosi Audio TB10D è una bestiolina potente, direi quasi arrogante, che non fa mancare i bassi ma che potrebbe non andare bene a tutti. Per tutta la durata delle prove non sono mai andato oltre le “ore 10” del potenziometro del volume, non ce n’era proprio bisogno. Con diffusori più “paraculi” che arrotondano il suono questo ampli ci andrà a nozze, viceversa con diffusori più “analitici” (che termine ODIOSO) e chitarre infuocate bisognerà smanettare con l’EQ.

Tutto ciò va però contestualizzato al prezzo di vendita: meno di 90€! (spesso con le promo meno di 80€). Questo lo porta a essere un Best Buy per chi vuole un sistema da scrivania economico ma decente. Lo vedo bene affiancato ai DAC USB economici sotto i 200 che trovate nella lista dei Migliori DAC USB DSD se utilizzate il PC come sorgente, altrimenti potete optare per uno streamer come l’ Arylic S50Pro+ o un sintonizzatore di rete di fascia economica. Per i diffusori al contrario consiglio di non lesinare e puntare su diffusori bookshelf di qualità.

Infine mi riservo di provare questo amplificatore con un alimentazione di qualità superiore che sono certo cambierà qualcosa a livello timbrico, naturalmente questo articolo verrà aggiornato quando ciò avverrà.

Fosi Audio TB10D TPA3255 Mini Amplificatore di Potenza HiFi Stereo Classe D Amplificatore Audio Integrato

89,99  disponibile
as of 31 Maggio 2023 14:18

Fosi Audio TB10D

Giorgio Ragusa

Fosi Audio TB10D Recensione
Qualità Costruttiva
Qualità Audio Complessiva
Rapporto Qualità/Prezzo

Costa poco e suona dignitosamente

Il Fosi Audio TB10D ha mostrato una generosa potenza che garantisce una buona dinamica. La timbrica, piuttosto tagliente in gamma alta, va “aggiustata” tramite l’EQ oppure abbinandolo a diffusori che compensano questa caratteristica. Rapporto prezzo/prestazioni ottimo.

3.8

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